giovedì 28 luglio 2011

Anelli di calamaro al pomodoro e zafferano

Divin ricetta per un altro mio amore: i calamari (ma anche i totani).
Non li cucino spesso ripieni perchè non piacciono tanto a lui, ma in altre varianti li apprezza.
Eccovi quindi questa ricetta presa dal web, anche se non ho segnato da dove...

Ingredienti per 4: 600 gr di anelli di calamaro (ma vanno bene anche i totani; io avevo dei calamari da consumare ed ho tagliato le sacche ad anello), 1 scalogno, 250 gr pomodori, pistilli di zafferano, olio extrv, 1/2 bicchiere di fumetto di pesce (io faccio la scorta in freezer), prezzemolo, sale e pepe.
Scottate i pomodori per un minuto in acqua bollente, poi spellateli, eliminate i semi e l'acqua e tagliateli a dadini.
Tritate lo scalogno fine e fatello appassire in una padella con 2 cucchiai di olio, facendo attenzione a che non colorisca; aggiungete gli anelli di calamaro, ben lavati, aggiustare di sale e pepe e farli insaporire per un minuto, poi aggiungere il fumetto di pesce bollente e cuocete facendo diventare teneri gli anelli (saggiarne la consistenza con la forchetta).
Nel frattempo scaldate un pò di olio in un'altra padella, versateci i dadini di pomodoro, un ciuffo di pistilli di zafferano, aggiustate di sale e pepe; fate rosolare per 5 minuti poi aggiungete una manciata di prezzemolo tritato e versate il tutto nella padella con i calamari, finendo la cottura ed amalgamando il tutto.
Direi molto gustosi...
Ultimamente sono diventata di poche parole, se non di ricette...sarà la stanchezza, sarà ...sarà...chi vivrà vedrà...

domenica 24 luglio 2011

Pane simil pugliese e bruschette mozzarella e prosciutto

Non so da voi, ma qua piove e la temperatura è bassissima! Allora me ne sto davanti al pc a sistemare le mie ricette ed a preparare qualche foto e post...come questo, fatto qualche tempo fa...
Io non sono una gran panificatrice, anche se il pane mi piace molto.
L'impasto che comunque mi ha soddisfatto di più è quello utilizzato per fare questo pane simil pugliese (non ha la pretesa di essere pugliese...) tratto , più o meno, da una ricetta delle Simili.
E' di facile realizzazione, ma necessita di preparazione della biga il giorno prima; noi lo affettiamo, poi congeliamo singolarmente le fette per farci i crostini o le bruschette!
Se volete una bella spiegazione scientifica sulla biga seguite questo link .
Ingredienti per la biga: 100 gr farina di semola di grano duro (ce la porta dalla Puglia il collega del mio lui), 75 gr acqua, 1 gr lievito di birra (la mia bilancia non lo pesa: ne spezzo un piccolo pezzettino...).
Ingredienti per l'impasto: 500 gr farina di semola di grano duro, circa 350 gr acqua, 10 gr sale, 5 gr lievito di birra.
Si parte facendo la biga il giorno prima: si impasta la farina e l'acqua, dove io sciolgo il lievito, e si copre a campana, lasciando lievitare 24 ore; il composto sarà di consistenza molto appiccicosa (tipo colla! Qui bisogna fare attenzione all'umidità dell'aria: il composto non deve assolutamente fare la crosticina sopra ma deve rimanere umido, quindi non deve passare aria...) e raddoppierà il suo volume.
Il giorno dopo si scioglie la biga ed i 5 gr di lievito in metà del peso dell'acqua, si unisce un terzo della farina ed il sale e si impasta (io lo faccio nel Ken), continunado ad aggiungere farina ed acqua, alternate, sino ad esaurimento delle dosi.
Si passa quindi ad impastare sul piano di lavoro, cosparso di un altro pò di farina di segale, sbattendo con forza l'impasto e si continua ad impastarlo e "picchiarlo" sul piano sino a che non è più appiccicoso, benchè resti ancora morbido.
Si mette qiundi a lievitare in una ciotola leggermente unta di olio, coperto , per almeno 2 ore, poi lo si riprende e lo si posiziona sulla teglia che andrà in forno, schiacciandolo un pò con le mani e lo si lascia lievitare altri 50 minuti (anche più...).
Passato il tempo, si praticano sopra all'impasto due incisioni a croce con la punta affilata di un coltellino e si cuoce in forno caldo a 210° per 20 minuti, poi si abbassa la temperatura a 190° e si cuoce per altri 20-30  minuti, sino a che vedete una crosticina bella dorata.
Questa volta ho utilizzato le fette per fare delle bruschette con prosciutto e mozzarella fusa...squisite!
Ingrdienti per 4 persone: 4 fette di pane, 2 cucchiai di olio extrv, 2 spicchi di aglio, 12 foglie di basilico, 3 pomodori maturi, 2 mozzarelle di bufala, 4 fette grandi di buon prosciutto crudo, sale e pepe.
Tagliate i pomodori a fette non sottilissime, fate macerare l'aglio pulito nell'olio in modo che acquisti il suo profumo, poi spennellate questo olio aromatico sulle fette di pane.
Adagiate sul pane le foglie di basilico, poi le fette di pomodoro, condite con sale e pepe e mettete in forno caldo a 200° per 15 minuti: il pomodoro deve diventare tenero.
Tagliate a fette grosse le mozzarelle ed avvolgete ogni pezzo di mozzarella in una fetta di prosciutto; sfornate le bruschette, adagiate sopra i pomodori le mozzarelle ed infornate di nuovo per altri 10-15 minuti, finchè vedete che la mozzarella si è sciolta.
Buone bruschette e buon inizio settimana....

martedì 19 luglio 2011

Barchette di melanzane

Eccoci di ritorno con le ricette...
Queste barchette di melanza sono squisite, le ho fatte sabato seguendo una ricetta de La Cucina italiana di luglio, facendo piccole variazioni; ci sono piaciute molto, per questo la annoto subito (cari amici, alla prossima cena ve le sorbite!).
Ingredienti (tra parentesi ciò che ho cambiato) per 4 persona: 2 melanzane lunghe per un  totale di 800 gr (io ho fatto dose per 2, ed ho usato tre melanzane non molto grandi), 2 zucchine gr 350, 1 peperone rosso gr 250 (io lo avevo verde e piccolissimo), mozzarella 250 gr, olive nere di Gaeta gr 60 (io ho utlizzato un misto di olive verdi e taggiasche per 40 gr), 8 filetti di acciuga, 2 uova sode (io le ho omesse, sempre per il solito problema del colesterolo, poi, per la verità, non sono un'amate delle uova), 1 gambo di sedano (anche questo omesso), grana grattugiato a piacere, origano secco, aceto di vino bianco (io aceto di mele), olio extrv, sale.
Eccovi la foto prima di andare in forno (se utilizzate il peperone rosso sono più colorate ed invitanti):
Per prima cosa arrostite il peperone nel forno per poterlo spellare; tagliate a metà le melanzane ed incidete la polpa con il coltello formando tanti rombi; poggiateli su una placca coperta con carta forno leggermente unta di olio, con il taglio sulla carta ed infornate a 170° per circa 20-25 minuti, sino a che la polpa sarà cotta.
Tagliate a  mezze rondelle fini le zucchine e mettetele in una ciotola a spurgare la loro acqua, dopo averle mescolate con una presa di sale.
Togliete le melanzane dal forno e raschiate la polpa con un cucchiao; tenete le bucce che serviranno da contenitore per il ripieno.
Rosolate il sedano tagliato a rondelle, con le sue foglie, con 3-4 cucchiai di olio; dopo 1-2 minuti aggiungete le olive denocciolate e un bel pizzico di origano (io ho omesso il sedano e sono partita dalle olive); dopo altri 2 minuti aggiungete la polpa delle melanzane e cuocete per 2 minuti, salate e fuori dal fuoco aggiungete un cucchiaio di aceto e mescolate bene: questo è il ripieno.
Strizzate le zucchine con le mani per eliminare l'acqua, spellate il peperone, tagliatelo a striscioline ed aggiungetelo alle zucchine.
Passate ora a comporre le barchette: mettete il ripieno su ogni guscio di melanzana, disponete sopra un mezzo uovo ciascuna, tagliato a fettine (come dicevo l'ho omesso), sopra l'uovo 2 filetti di acciuga per ogni barchetta, poi uno strato di fettine di mozzarela e, per finire, coprite con le zucchine ed i peperoni.
A questo punto spolverizzate di grana grattugiato a piacere, condite con un filo di olio ed infornate a 190° per circa 15-16 minuti.
Fantastiche!
Mi è venuta l'acquolina in bocca....buona settimana....

sabato 16 luglio 2011

Foto ricordo...

Siamo tornati...sono stati 4 giorni di completo relax, mi sono dimenticata di tutto...della casa, delle malattie, del lavoro...e parzialmente anche della cucina (anche se avevo 3 riviste nuove nuove da leggere...).
Vi lascio alcune foto: il Relais era bello ed accogliente, anche se stavano ancora ultimando una parte della Spa, ma ciò non mi disturbato più di tanto: avevo praticamente una piscina interna ed esterna completamente a mia disposizione (gli altri ospiti se ne stavano nella piscina all'aperto dell'albergo, io in quella della Spa, con musichina di sottofondo, lettini idromassaggio, botti e getti di acqua....mmmhhhh bellissimo....).
Il Relais Borgo Brufa












alloggi nel Borgo
















veduta notturna... ed un mare di blu....

Foligno
Assisi
Gubbio e le antiche mura eugubine
...la ceramica e le fate...e









...  e per finire...io, alle prese con un semifreddo all'arancia!
Buon sabato e buona domenica!

 

lunedì 11 luglio 2011

Fazzoletti di pasta ripieni di caciocavallo, pesto di pistacchi e pancetta e vacanze!

Il blog va in vacanza per una settimana...parto oggi e vado qui...
Cosa ne dite? Si tratta del Borgo Brufa Resort e spa potete vederlo al loro sito! Per 4 giorni, sperando non ci siano imprevisti, sarò là...relax e lettura...
Vi lascio quindi questa ricetta di un primo goloso, tratto dal sito Orignalitaly
Ingredienti: pasta fresca all'uovo 300 gr (la sfoglia fatela da voi, è divertente e semplicissimo, magari tirandola con la macchinetta!), 250 gr caciocavallo dolce, 150 gr pesto di pistacchio (la ricetta dice pesto di pistacchio di Bronte: io ho acquistato i pistacchi e li ho tritati nel mixer con l'olio, semplicemente), 1 uovo, mollica di pane (io l'ho omessa), 200 gr pancetta tesa a cubetti, 60 gr scalogno, olio extrv., sale e pepe.
Tritate il caciocavallo, mescolatelo alla metà del pesto di pistacchio (la ricetta dice anche ad un pò di mollica di pane ammollata in poco latte) ed al tuorlo dell'uovo, regolate di sale e pepe e mettete da parte .
Preparate la pasta e tirate le sfoglie per fare i tortelli ritagliando dei quadrati di 9 cm di diametro, mettete al centro una noce di ripieno e richiudete a triangolo, formando i fazzoletti ripieni.
Intanto che l'acqua per la pasta bolle, soffriggete lo scalogno tritato nell'olio e mettetevi i cubetti di pancetta facendoli cuocere senza farli seccare; una volta cotta la pasta versatela nella padella con il sugo e mantecatela bene.
Servitela nei piatti versando sopra il pesto di pistacchi avanzato e buon appetito!

venerdì 8 luglio 2011

Mousse all'albicocca

Quale frutto di stagione, se non l'albicocca? 
E chi l'ha assaggiata in forma di mousse?
Io non lo avevo mai fatto, l'ho provato ed è da tenere a mente per rifarla.
Molto semplice: per quattro mousse occorrono 500 gr di albicocche ben mature, 80 gr di zucchero, 250 ml di panna fresca, 1 cucchiaio di rum (potete anche abbondare a 2), mandorle a lamelle per decorare.

Riducete in polvere lo zucchero (frullandolo con le lame di un tritatutto...oppure usate zucchero a velo!) e sbollentate le albicocche per 1-2 minuti in acqua bollente affinchè si possano sbucciare: io ho fatto come per i pomodori, le ho incise a croce sul fondo, tuffate in acqua bollente e tolte quando vedevo che la pellicina iniziava ad allentarsi (però fatelo con albicocche ben mature, altrimenti si sbucciano comunque male).
Togliete quindi la buccia, i noccioli e raccogliete la polpa (se un pò dura sminuzzatela con il coltello) in una casseruola con lo zucchero, il rum e 2/3 cucchiai di acqua, e fatela cuocere per circa 5 minuti, poi frullatela e fatela raffreddare.
Montate la panna ed incorporatela alla crema di albicocche fredda, versate la mousse ottenuta in 4 ciotoline e mettetela a riposare in frigorifero per almeno 2 ore prima di servirla, con sopra le mandorle a lamelle.
Buonissima!
Buon fine settimana a tutti.

lunedì 4 luglio 2011

Arrosto di vitello al basilico

Buono, anzi buonissimo; quando ho deciso di far questa ricetta, letta sul web, non pensavo venisse così buono...
Non proprio light, per il burro utilizzato, ma è una delizia per il palato...da fare assolutamente alla prossima cena con ospiti...
Ingredienti: 950 gr di arrosto di vitello (non so che pezzo avevo: in genere mi affido al mio macellaio, che non mi tradisce mai!), 90/100 gr burro, un bicchiere di vino bianco secco, 2 cucchiai di basilico tritato.
Di una semplicità disamante: legate stretto il rotolo di vitello e ponetelo su fuoco, in casseruola, con circa 60 gr di burro, che avrete fatto sciogliere; fatelo rosolare un poco da tutti i lati (poco perchè rischiate di bruciare il burro, quindi usate anche una fiamma non troppo alta), poi aggiungete il vino, fate sfumare un poco e chiudete con il coperchio.
Lasciate trascorrere circa un'ora, un'ora e 10 minuti, girando ogni tanto il pezzo di carne, quindi salate e pepate, rigiratelo e dopo altro 5/10 minuti spegnete.
Togliete l'arrosto e fatelo raffreddare (per poterlo poi tagliare bene a fette); prendete gli altri 30 gr di burro e lavorateli a crema, poi aggiungete il basilico e mescolte bene.
Rimettete sul fuoco il sugo di cottura dell'arrosto ed unite la crema di burro e basilico e fate stringere un poco (a me è rimasta abbastanza liquida, se volete potete aggiungere un poco di farina per fare addensare, ma attente a non sovrastare il sapore del basilico).
Tagliate a fette l'arrosto , rimettetelo nel tegame con la salsa, scaldate e servite subito nappato dal sughetto.
Mmmmmhhhhh...delizia del palato...la carne era tenerissima, come burro...
Provatelo, non ve ne pentirete.
Peccato per le foto, fate in fretta solo nel piatto: meritava una foto d'insieme!

domenica 3 luglio 2011

Mao

Ecco il nuovo arrivato...
chi ti ha abbandonato? perchè? non concepisco.
ma adesso la tua vita non è più sulla strada...e sonnecchi felice nella tua nuova casa...
o meglio...giochi felice!!!