giovedì 30 giugno 2011

Muffin salati cipolla e prosciutto

Ecco dei deliziosi maffin salati da servire come antipasto:
ingredienti: 2 uova, 100 ml latte, 100 ml olio extrv, 100 gr prosciutto tagliato a dadini, 1 cipolla, 250 gr farina, 1/2 bustina di lievito per torte salate, sale e pepe.
Affettate finemente la cipolla e fatela appassire a fuoco basso con un bicchiere d'acqua sino a che non sarà asciutta.
Sbattete le uova con sale e pepe rendendole spumose, aggiungete quindi il latte e l'olio emulsionando bene bene, poi unite la farina setacciata, a cui avrete mescolato il lievito.
Unite quindi i dadini di prosciutto, la cipolla e mescolate bene.
Ungete con un poco di olio gli stampini da muffin (io ho quelli da 12 in silicone, ma con queste dosi si ottengono 10 muffin) e riempiteli con l'impasto sino a metà; cuocete in forno a 175° finchè saranno dorati e gonfi.
Sono gustosi anche il giorno dopo, sia caldi che freddi.


  


lunedì 27 giugno 2011

Le perle di pera al formaggio e miele di Arabafelice

Ed eccomi per un altro giveaway: visto che la ricetta l'avevo già realizzata ed era in attesa di postarla, perchè non partecipare?
Sto parlando del Giveaway di Arabafelice in cucina, questo è il banner

...questa la ricetta che ho realizzato ed il suo link : Perle di pera al formaggio e miele 
Per la ricetta seguite pure il link perchè nulla ho variato, sono degli stuzzichini ottimi ed originali!
E queste sono le mie foto...non ho il pallinatore per farle tonde, quindi ho variato realizzando dei quadratini
...che tanto regolari non sono venuti....
Con  questa ricetta partecipo al'estrazione del cannello da pasticceria...se fortuna vuole...

giovedì 23 giugno 2011

Pappardelle porcini, porri e nocciole

Ricetta di qualche tempo fa, non certo estiva, ma di buon sapore per una fine primavera o per un autunno...e, sicuramente, per un pieno inverno.
L'ho realizzata grazie a G2kitchen del mese di dicembre 2010, che pubblica ricette splendide;.posto la ricetta per non perderla, perchè sicuramente la rifarò, tra parentesi indico le mie piccole modifiche.
Ingredienti per 4 porzioni: 250 gr di semola di grano duro, 100 gr di manitoba (io ho utilizzato solo semola), 4 porri, 100 gr circa di pangrattato, 50 gr nocciole tritate grossolanamente, 2 spicchi di aglio, 8 gr porcini secchi ridotti a farina (io qui ne ho utilizzati 16, per accentuare il sapore del fungo, e, credete, non era eccessivo neppure così), brodo vegetale, vino bianco secco, olio extrv, peperoncino secco sbriciolato, timo (io prezzemolo).
Si parte preparando le pappardelle con le farine ed i porcini in polvere, amalgamando con acqua sino a formare un composto liscio, che ho fatto riposare mezz'ora.
Si tagliano i porri a rondelle e li si rosola con uno spicchio di aglio tritato e 2 cucchiai di olio, poi si sfuma con il vino, si aggiunge 1/2 bicchiere di brodo e si fanno cuocere per mezz'ora, fino a farli diventare tenerissimi.
Mentre l'acqua per la pasta si scalda, si soffrigge uno spicchio di aglio intero in abbondante olio (io qui non sono stata molto abbondante, sempre per via dei grasi cotti...), quindi lo si toglie e si aggiungono il pangrattato, le noci ed il peperoncino e si fa dorare il tutto.
Si cuociono le pappardelle , le si fanno saltare brevemente nella padella con i porri e si impiattano cospargendole con il composto di pangrattato e nocciole e qualche fogliolina di timo o prezzemolo. 
Che dire? Credo che le foto siano eloquenti.
Buon inizio settimana a tutte/i.

lunedì 20 giugno 2011

Noci di capasanta arrostite con olio al pesto leggero e quenelle di riso thai e corallo

La prima ricetta dopo l'astinenza forzata dalla cucina...e la voglia di ricominiciare persino partecipando ad un contest...ma i giorni si sono fatti più tranquilli e la voglia di vivere esplode in me come il sole tutto intorno...
Ecco quindi questa ricetta dal nome pomposo ma semplice da realizzare, con  materie prime delle nostre tavole: capesante, basilico, capperi, olio extravergine...tutto sa di estate...
Ingredienti per 2 persone: 4 capesante (io ne avevo solo 4, ma ne avremmo mangiate anche 3 a testa), 500 ml latte, 100 gr riso thai (il riso thailandese con il suo gusto aromatico), mezza cipolla rossa, una manciata di foglioline di prezzemolo, 1 spicchio di aglio, vino bianco secco, olio extrv, sale, pepe; per l'olio al pesto leggero: olio extrv, 20 gr di basilico, un cucchiaio di capperi dissalati, una manciata di pinoli tostati.
Iniziate pulendo bene le capesante e separando le noci dai coralli.
In un pentolino mettete il latte, la cipolla tagliata fine, il riso, lo spicchio di aglio e le foglie di prezzemolo; fate cuocere sino a che il riso sarà tenerissimo, cercando comunque di non fare assorbire tutto il latte, ma lasciandolo un poco cremoso (il mio era asciugato un pò troppo); salate e pepate un poco.
In un'altra padellina mettete un goccio di olio e cuocete i coralli delle capesante per pochi minuti, sfumandoli con un poco di vino bianco secco; attenzione a non  fare bruciare il sughetto.
A questo punto unite i coralli, insieme al loro sugo, al riso e frullate il tutto a crema con un minipiner; assaggiate ed aggiustate di sale e conservate in caldo.
Preparate ora l'olio al pesto: in un mixer mettere il basilico, i capperi ed i pinoli (tenetene da parte qualcuno per guarnire il piatto) ed iniziate a frullare a brevi scatti, per non fare annerire le foglie, aggiungendo l'olio a filo; lasciate il composto abbastanza liquido ed assaggiate: io non ho aggiunto sale, ma niente ve lo vieta.
Cuocete in una padellina, con un filo di olio caldo, le noci di capasanta arrostendole da ambo le parti per 2 minuti per lato, sfumate anche qui con un poco di vino bianco e lasciate quindi cuocere per altri 2 minuti.
A questo punto si può impiattare: formate due quenelle per piatto con la crema di riso e coralli (le mie sono venute un poco scomposte :-)) , mettete al centro le capesante e conditele con l'olio al pesto ed i pinoli tenuti da parte.
Come ho detto all'inizio con questa ricetta voglio partecipare al contest di Dolci a go go "La perla della cucina italiana" a cui vi invito a partecipare
Buona settimana



giovedì 16 giugno 2011

Torta fragole e crema chantilly

Ecco l'ultima torta fatta prima del ricovero di mia madre...adesso non cucino, o almeno non cibi elaborati e con foto, quindi posterò le ricette già fatte e fotografate che dormivano in archivio...
Ingredienti per il pan di spagna: 6 uova, 150 gr zucchero e 150 gr farina.
Il procedimento è il solito: montate le uova con lo zucchero sino a che saranno bianche, gonfie e spumose (praticamente quando sollevate la frusta il composto deve cadere scrivendo...) .
Poi incorporate la farina setacciata a poco a poco mescolando con un cucchiaio di legno delicatamente dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Quindi versate in uno stampo imburrato ed infarinato (il mio era di 24 cm) e cuocete in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti; a questo punto spegnete il forno, lasciate altri 5 minuti con lo sportello chiuso, poi aprite poco alla volta e fate raffreddare completamente.
Ingredienti per la farcitura: 2 tuorli, 50 gr zucchero più 3 cucchiai, 2 cucchiai di farina, 200 ml di latte, la buccia di un limone non trattato, 500 gr di fragole, 500 ml di panna fresca; per la bagna del pan di spagna: il liquido formato dalle fragole a cui ho aggiunto due cucchiaie di limoncello.
Prima di fare il pan di spagna (io lo avevo fatto il giorno prima) pulite le fragole e tagliatele a pezzettini, copritele con 3 cucchiai di zucchero e lasciatele macerare bene in modo che facciano tanto succo.
Tenete alcune fragole intere per la decorazione finale.
Passate quindi alla crema, montando in un pentolino 2 tuorli con lo zucchero, poi incorporate la farina ed aggiungete il latte a filo, mescolando bene.
Mettete sul fuoco a fiamma bassa, aggiungendo la scorza del limone e fate addensare la crema mescolando spesso; quando inizia ad addensare togliete la scorza.
Fate raffreddare la crema a bagnomaria e montate la panna, tenendone da parte un poco per la decorazione finale.
Scolate le fragole dal loro liquido tramite un colino fine; aggiungete la panna alla crema raffreddata ed anche le fragole, mescolando con delicatezza.
Tagliate quindi il pan di spagna in tre dischi, bagnateli con il succo delle fragole a cui avrete aggiunto il limoncello (il mio succo era un pò scarso...) ed iniziate a fare gli strati con la crema chantilly alle fragole.
Aveto taaaanta crema che quindi ho messo anche sopra all'ultimo disco, ho decorato con gli spicchi di fragole e ciuffi di panna montata (era un pò caldo e tentava di disfarsi), che ho passato anche ai bordi della torta.
Buonissima e non essageratamente dolce.

lunedì 13 giugno 2011

Medaglioni di rana pescatrice avvolti in pancetta affumicata.

Siamo tornate dall'ospedale, dopo 15 giorni.
Ma questa volta non so per quanto durerà e se si sistemerà la situazione, ora in precario equilibrio.
Purtroppo questa è la vita e va accettata, anche se è difficile, soprattutto per il carattere che mi ritrovo: vorrei sempre provvedere e riparare a tutto, non mi arrendo facilmente...ma sono umana e quindi ho grossi limiti.
Almeno questa volta non siamo state in geriatria ed il soggiorno è stato meno problematico dal punto di vista dell'organizzazione ospedaliera, anche se ho dovuto provvedere io per tre medicine che loro non avevano: bella sanità ci ritroviamo, pagando pure fior di soldi sui nostri stipendi.
Inutile oramai recriminare: ora siamo fuori e vediamo per quanto tempo riusciremo a restare lontane da là.
In questo periodo niente cucina, niente foto, ma solo cibi volanti tra un pasto e l'altro saltato.
Ho comunque una scorta di ricette non ancora inserite e che voglio mettere per non dimenticarle, quindi riparto da questa, che voglio rifare domani a cena.
Ingredienti per 4 persone: 4 parti di rana pescatrice (sono 2 rane private dell'osso centrale e spellate),  fettine di pancetta affumicata, 4 patate lesse, prezzemolo, 8 noci, olio extrv, erba cipollina.
La ricetta è tratta da A Tavola di aprile (ma ho omesso di fare dei petali di pomodoro confit che guarnivano il piatto).
Tagliate la rana pescatrice a trancetti ed avvolgetene ognuno con una o 2 fettine di pancetta, stringendole bene.
Cuoceteli nel forno caldo a 200° per circa 15 minuti; nel frattempo preparate un'olio aromatizzato al prezzemolo e noci, frullando tutto in un mixer, fino ad ottenere una specie di pesto.
Impiattate schiacciando le patate lesse e condirle con l'erba cipollina sminuzzata, l'olio al prezzemolo e noci e disponetevi sopra i tranci di pescatrice.

Buon appetito.