martedì 30 agosto 2011

VERGOGNA!!!!!!!!!!!!

VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA!
Vergogna a chi ci vuole rubare gli anni sudati sui libri dell'università, durante i mesi passati a servire lo Stato, obbligati e magari non credenti, a chi vuole mantenere lo status quo della ricchezza assoluta, vergogna a chi continua ad ingannare il popolo e l'Italia intera.
Non ho più orecchie per ascoltare le tante, troppe iniquità che le forze politiche ci stanno propinando.
Sono stanca di vedere ucciso il nostro paese!
La nostra voce, la voce dei tanti che lavorano, che pagano le tasse, che studiano per avere un oramai improbabile futuro, deve oltrepassare la cortina, la nebbia, in cui ci stanno costringendo.
Manifesterò sino a che avrò voce....memore di chi lo ha fatto per dare a me e a tutti noi una Repubblica democratica fondata sul lavoro.
La mia voce anche qui, come una goccia nel mare della rete...con la speranza che tante altre voci si associno ...

lunedì 29 agosto 2011

Gamberi speziati al cocco

Ecco una ricettina tratta dal libro di Donna Hay Ricevere in un istante (a dire il vero non l'ho utilizzato molto spesso...) che io ho parzialmente modificato sia per assenza di alcuni ingredienti sia perchè temevo che il sapore del cocco predominasse troppo e forse potevo osare di più).
Ingredienti per 2 persone (tra parentesi indico gli ingredienti omessi): 250 gr gamberi, scorza di limone tritata (1 gambo di citronella), 1 peperoncino rosso piccante, 2 spicchi di aglio schiacciati (io li ho usati per queste dosi, lei per 1 kg di gamberi...ma a me l'aglio piace...sicuramente sarò preservata dai vampiri...), 1 cucchiaio di olio extrv (lei olio vegetale), 1 cucchiaio raso di farina di cocco (lei 3, ma sempre per un kg di gamberi), sale, pepe, un poco di rucola, pomodoro fresco a dadini, fettine di limone (lei spicchi di lime e 1 cucchiaio di zenzero grattugiato).
Mettere in una padella il peperoncino tritato, gli spicchi di aglio, la scorza del limone tritata (lo zenzero, se volte aggiungerlo, io non lo avevo) e l'olio e cuocete mescolando per 2 minuti, facendo sprigionare il loro aroma.
Aggiungete il cocco e tostatelo per un minuto, poi spegnete e togliete dalla padella tenendo da parte.
Nella stessa padella mettete i gamberi, salate e pepate e cuoceteli per 2-3 minuti, quindi aggiungete le spezie messe da parte e mescolate bene.
Io ho servito mescolando rucola, pomodoro fresco a dadini e fette di limone.
A noi sono piaciuti, forse, come dicevo, si può anche osare un pò di più con il cocco.
Direte che non commento più, ma sto preparando questi post praticamente in serie, sono stanca e sono senza parole...tranne quelle per la cucina....
Verranno tempi migliori....

giovedì 25 agosto 2011

Pasta con alici, pesto alle olive e pane aromatizzato

Un primo saporito e delizioso, tratto dal libro A tutto gas! di Mauro Improta.
Ingredienti per 4 persone: pasta secca (la ricetta prevedeva spaghetti, io ho utilizzato questi grandi torciglioni), 10 olive verdi, 50 gr pinoli, 250 gr alici fresche pulite e spinate, 1 spicchio di aglio, 1/2 limone, 150 gr olio extrv, 100 gr mollica di mane (io pangrattato), prezzemolo, basilico fresco.
Semplicissima: partite pestando nel mortaio le olive denocciolate con i pinoli, il prezzemolo (andate ad occhio!) e parte dell'olio.
Frullate quindi la mollica del pane con il succo del mezzo limone, un poco della sua buccia grattugiata (quindi limone bio, mi raccomando!), il basilico (a piacere), il sale e poco olio (io ho fatto una piccola variante: ho tostato leggermente il pangrattato prima di aggiungere tutti gli aromi).
Fate rosolare in una padella lo spicchio di aglio in camicia con un filo di olio ed eliminate l'aglio quando sarà ben dorato, aggiungendo le alici e, subito dopo, anche il pesto di olive e la pasta che avrete scolato al dente.
Mantecate con un poco di acqua di cottura, distribuite la pasta nei piatti e cospargetela con il pane profumato ed il prezzemolo fresco.
Merita!





lunedì 22 agosto 2011

Mousse al limone

Ideale fine pasto estivo ma per me valido per tutte le stagioni, perchè mi piace tantissimo il limone (che non  manca mai nel mio gelato).
La ricetta è tratta dal blog Saveurs et Gourmandises.
Ingredienti per 4 persone: 2 limoni biologici, 4 uova, 180 gr zucchero a velo.
Grattugiate la scorza di un limone e copritela con la pellicola trasparente, per non farla seccare; spemete il succo dei 2 limoni.
Sbattete i tuorli delle uova con lo zucchero a velo aggiungete il succo dei limoni e cuocete la crema a fuoco moderato sino a farla addensare, quindi lasciarla raffreddare.

Montate gli albumi, con un pizzico di sale, a neve ferma ed unirli alla crema fredda, mescolando delicatamente dal basso verso l'alto per non farli smontare.
Mettete la mousse nelle coppette e fate riposare in frigorifero per almeno 4 ore; al momento di servire cospargete con la scorza del limone.
Buona mousse.....

mercoledì 17 agosto 2011

Anelli di calamaro gratinati

Gli anelli di calamaro o totano cucinati in questo modo sono una bontà: restano tenerissimi, accompagnati da una crosticina profumata e creano un sughetto da scarpetta...
La ricetta la trovai tanto tempo fa su Cookaround , ma non ne ho annotato la paternità...

Ingredienti: 500 gr anelli calamaro o totano, 5 cucchiai di pangrattato, 1 mazzetto di prezzemolo, 2 spicchi di aglio (la ricetta ne prevedeva 1...a me piace abbondante...), 1/2 cipolla, un limone, 5/6 foglie di basilico (io non lo avevo e non le ho messe), olio extrv, sale e pepe.
Per prima cosa tritate insieme il prezzemolo, l'aglio, il basilico e la cipolla poi condite gli anelli, sciacquati bene ma non asciugati (in cottura devono emettere la loro acqua per formare il sughetto), con tre cucchiai di olio (anche un poco di più, ma senza eccedere) ed il succo del limone, mescolate molto bene e fate macerare in frigorifero per almeno un'ora (anche più, non c'è problema).
Passato il tempo mescolateli  di nuovo per bene e versateli in una telia da forno, stendendoli bene in modo da formare un solo strato; cospargeteli con il pangrattato (io lo bagno con un poco di olio, perchè il mio forno funziona piuttosto male e non mi fa la crosticina...) ed infornateli in forno caldo a 200°, in modalita ventilata se possibile.
Cuocete per 25 minuti circa (io faccio la prova con la forchetta per saggiarne la tenerezza) facendo formare la crosticina.
Se vi piacciono totani e calamari, cotti a questa maniera sono divini.

lunedì 15 agosto 2011

Una raccolta per un buffet speziale

Questa è una iniziativa importante, a cui vi invito a partecipare (proprio io che ormai non partecipo più a nessun contest o raccolta che dir si voglia) perchè è degna del ns massimo supporto.
L'ho scoperto da Menù Turistico ove vi invito a leggere il post.
Non mi dilungo in troppe parole: Antonella ha deciso di preparare insieme ai suoi amici un buffet speziale per il 9 Ottobre 2011 Giornata nazionale della persona con sindrome di Dawn e per questo ha bisogno del nostro aiuto: andate al sito di Libera che raccoglie tutte le ricette, e lasciate il vostro contributo.
Buon ferragosto di partecipazione.



domenica 14 agosto 2011

Di ritorno con ricetta: pasticcio di verdure e melanzane

Di ritorno dall'ospedale...questa volta la polmonite sembra regredita più velocemente, forse ce ne siamo accorte prima (non certo per merito del mio medico di base, che era venuto a visitarla ed aveva detto che non era nulla...memo male che alla prima linea di febbre l'ho portata direttamente al P.S.).
Io sono stanchissima e, non avendo forza e voglia di scrivere su questa nuova esperienza ospedaliera, cerdo di rilassarmi un poco mettendo questa ricetta, di cui già avevo preparato le foto.

Ingredienti per 6-8 persone (ricetta tratta dalla Cucina del Corriere di agosto, io ho fatto circa metà dose usando 2 melanzane non molto grandi, comunque, secondo me, queste dosi per 8 persone sono un tantino scarse): 2 melanzane, 4 pomodori ramati, 2 peperoni rossi (io verdi), 2 zucchine, 4 cipolle, 80 gr parmigiano grattugiato, 70 gr pangrattato, 2 cucchiai di erbe aromatiche tritate (io rosmarino e prezzemolo), olio extrv, sale fino e grosso.
Tagliate le melanzane, dopo averle lavate e mondate, a fette (la ricetta diceva spesse: io ho fatto circa mezzo centimetro) e mettetele a spurgare in un colapasta cosparse di sale grosso, coprendole con un peso; dopo circa 40 minuti sciacquatele e asciugatele.
Tagliate a rondelle i pomodori e le zucchine, mondate i peperoni e divideteli a falde (io li ho tagliati a fili), affettate le cipolle e mescolate il pangrattato con le erbe aromatiche tritate.
A questo punto si può comporre il pasticcio (la rivista lo definiva millefoglie...): ungete con un poco di olio una pirofila e mettete sul fondo uno strato di melanzane e cospargetele con il pangrattato; mettete sopra uno strato di cipolle e sporverizzate con il parmigiano; quindi fate uno strato di melanzane, poi , in ordine, i peperoni, le zucchine, le cipolle restanti, le ultime melanzane, il pangrattato, i pomodori e per finire aggiungete il parmigiano, poco sale fino (se le preferite più salate, potete aggiungerne un poco in ogni strato di verdura...) e un poco di olio.
Cuocete in forno caldo a 180° per 50 minuti.
Vi auguro un buon ferragosto e tempi sereni........

lunedì 8 agosto 2011

Ospedale...di nuovo

Di nuovo in ospedale con mia madre...se ce la faccio prossimamente lascio un resoconto della situazione del reparto di geriatria che, dopo otto mesi, e' riuscito a superare se stesso...in peggio, naturalmente.

giovedì 4 agosto 2011

L'amore e...il tortino al cioccolato dal cuore morbido...

E' lui.
Quello che conosci da una vita, eppure lo scopri ogni giorno.
Quello che ti fa imbestialire, ma che perdoni in un attimo.
Quello che non ricorda mai i piatti che gli hai cucinato il giorno prima, ma che vuole costantemente che tu cucini per lui.
Quello che ti trova mille difetti, ma ti preferisce fra tutte.
Quello che hai scelto per la vita...
E per lui è questo dolce, un classico, ma il suo preferito e che non manca mai nel congelatore, pronto per essere cucinato...per lui...
Ingredienti: 130 gr cioccolato fondente, 25 gr farina, 2 uova e 2 tuorli (io ne metto solo 1), 100 gr burro, 50 gr zucchero, cacao amaro in polvere, burro per ungere gli stampini.
Il procedimento è molto semplice: sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro e preparare gli stampini (io uso quelli in alluminio classici) imburrandoli ed infarinandoli con il cacao in polvere (ciò serve per poterli sfornare dopo la cottura).
Sbattere poco le uova con lo zucchero, cercando di non incorporare troppa aria, poi aggiungere il cioccolato fuso a filo amalgamandolo continuamente sino ad ottenere un composto unico; si aggiunge per ultima la farina setacciata.
Si riempino per 3/4 gli stampini e si infornano a 180° per circa 10-15 minuti: a noi piace un cuore mooolto morbido, per cui controllo la cottura stando attenta che quello che poi sarà il fondo del dolce (una volta rivoltato nel piatto) non si solidifichi completamente, cioè resti al centro un'area ancora poco cotta, che è appunto il segno del cuore morbido. Ma questo è molto soggettivo: provate e vedrete come li preferite.
Come dicevo non mancano mai nel freezer: una volta preparati negli stampini li congelo e li inforno direttamente (senza scongelatura, mi raccomando); si devono solo aumentare i tempi di cottura.
Ma credo che questa ricetta sia ormai universale e conosciuta da tutti...vista la bontà!

lunedì 1 agosto 2011

Milefoglie di melanzana, polipo e provola dolce

Buon lunedì...sperando sia tale...
Ecco una ricettina fatta sabato, da memorizzare subito tanto ci è piaciuta!
L'ispirazione mi è venuta guardando le foto di alcuni piatti di un ristorante di mare in zona Ravenna: c'era una millefoglie di melanzane, ma, logicamente, senza ricetta...ma mi sembrava talmente semplice che ho pensato di poterla realizzare da me e...
...come potete vedere la forchetta era impaziente di assaggiare ed attentava alla mia foto...


Ingredienti per 2 persone (per noi era un piccolo antipasto, non ho dosi precise, sono andata un pò ad occhio, vedo di indicarle a grandi linee): una melanzana lunga oppure due più piccole (si deve cercare un formato che consenta di realizzare più fette di misure simili), polipo lessato circa 350 gr (sarebbe opportuno avere del carpaccio di polipo, che io non avevo, ma ho rimediato bene comunque) , 3-4 fette di provola dolce, sale, pepe, olio extrv.
Iniziamo tagliando a fette sottili (3-4 millimetri) la melanzana; si possono mettere le fete a spurgare con sale grosso per un'oretta: questa volta non l'ho fatto volendo mettere a contrasto l'amaro della melanzana con il dolce della provola e del polipo...quindi si cuociono le fette, cosparse di un poco di sale, a vapore, nell'apposito cestello, per circa 10-15 minuti, le si toglie e si condiscono con buon olio ed un poco di pepe.
Nel frattempo prepariamo il polipo: avevo lessato un polipo di circa 900 gr (altra ricetta nei prosimi giorni) ed ho preso solo il corpo e la testa, che ho cercato di tagliare a fette il più fini possibili (tenevo la carne in sbieco ed affettavo...) e poi le ho condite con olio, sale e pepe.

A questo punto possiamo comporre la millefoglie nella pirofila per il forno: sono partita con una fettina di melanzana, ho messo sopra il polipo e sopra di esso una fettina di provola, tagliata delle stesse dimensioni della melanzana (per non farla debordare); ho proseguito così sino ad esaurire gli ingredienti, chiudendo con una fetta di melanzana e sopra i pezzetti di polipo che mi erano venuti un poco meno sottili.
Passiamo quindi il tutto in forno caldo a 180° sino a che la provola si sarà fusa: dipende dal forno; il mio funziona malissimo e sono occorsi 20-25 minuti; sforniamo, condiamo con olio a crudo e serviamo subito.
Buono il contrasto di sapori.